+39 0731 205856
Contattaci Ora
dalle 9:00 alle 20:00
dal Lunedì al Sabato

Categoria: Nessuna categoria

Alessandro CERVO Violino – Gianluca LUISI Pianoforte

“DUO”

DOMENICA 26 MAGGIO 2024 – CHIESA DI SAN NICOLO’ – ORE 21.00

INGRESSO 10€

RIDOTTO (per gli alunni della scuola) 5€

Alessandro CERVO – Violino

Alessandro Cervo si è diplomato in violino con il massimo dei voti perfezionandosi in particolar modo con G. Franzetti e L. Spierer. È il primo violino di spalla dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana (ICO fondazione Orchestra regionale delle Marche) con attività continuativa da ottobre 2008 ed è stato primo violino di spalla per varie orchestre tra cui l’”Orchestra Sinfonica di Roma” della Fondazione Cassa di Risparmio (per 5 stagioni dal 2003 della quale è stato solista e ha eseguito alcuni dei più grandi soli tra cui Heldenleben e Zaratustra), L’”Orchestra del Teatro Regio di Torino” (e la Filarmonica), l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano la “Haydn” di Bolzano e Trento,l’ “Orchestra del Teatro lirico di Cagliari”, l’”Orchestra regionale Toscana”, E inoltre con l’ “Orchestra Internazionale d’Italia” e la “Nuova Scarlatti” di Napoli con le quali ha spesso suonato come solista. È stato inoltre invitato come prima parte anche dall’”Orchestra delTeatro Massimo” di Palermo, (l’intera stagione 2007/2008 )dall’”Orchestra del Teatro dell’ Opera di Roma” “ dall’orchestra del Teatro alla Scala e dalla sua Filarmonica”e Dall’orchestra del “Maggio Musicale Fiorentino”. Collabora con i Filarmonici di Roma col M. Uto Ughi(Orchestra da camera di S. Cecilia) con la quale si esibito anche come solista in sale prestigiose come la sala Tchaikowsky di Mosca. Il Maestro Uto Ughi lo ha invitato a formare l’orchestra da Camera “Uto Ughi &Friends” della quale è il primo violino. Recentemente è stato spalla dell’orchestra Sinfonica degli “Human Rights” presso la sala KKL di Lucerna. È stato fondatore e primo violino concertatore dell orchestra da camera “XXI secolo” di Viterbo dal 1996 al 2001 con la quale ha avuto modo di approfondire innumerevoli composizioni del repertorio cameristico. Ha eseguito in prima assoluta in formazione da camera (trio, quartetto e quintetto) brani di A. Clementi, S. Bussotti, F. Pennisi, L. De Pablo, F. Festa, R. Bellafronte, E. Morricone. Il compositore F. Bastianini gli ha dedicato il proprio concerto per violino pianoforte e orchestra che ha eseguito a Roma alla Sala Accademica del Conservatorio S. Cecilia con l’orchestra “Roma Symphonia” e recentemente ha eseguito la prima assoluta del concerto per violino arpa e orchestra di Richard Galliano con Orchestra Filarmonica Marchigiana. Ha inciso per le case discografiche Amadeus,”Brilliant”,Sheva, “Egea” “Ricordi”, “Dinamic” e “Universal”. Ha tenuto corsi di perfezionamento come docente preparatore degli archi per gli stage internazionali “Spazio Musica” di Orvieto, per il Conservatorio di Fermo, per i “corsi di alto perfezionamento” di Saluzzo e per “Orvieto Musica”.Ha inoltre tenuto masterclass a Brasilia,. alla Roosevelt University di Chicago, in Illinois e in Colorado nelle” State University of art”. Attivo anche nella musica da camera in varie formazioni e soprattutto con il “Quintetto Bottesini” col quale ha effettuato vari concerti molti dei quali in diretta su radio euroRAI al Quirinale e in sale prestigiose come quelle del Parco della musica di Roma, a Chicago e a Washington alla presenza del presidente Giorgio Napolitano.Nei suoi concerti alterna preziosi strumenti ed in particolare uno “Stefano Scarampella” del 1904 e un Camillo Camilli del 1753.

Gianluca LUISI – Pianoforte

Gianluca Luisi è considerato dalla critica internazionale (Potsdamer Nachrichten , Fanfare , New York Concert reviews at Carnegie Hall, Musica, American Record Guide) uno dei migliori pianisti italiani del nostro tempo.

I suoi concerti hanno riscosso entusiastici consensi dal pubblico di ogni parte del mondo.

Si è esibito in sale prestigiose come ad esempio: La Maison Symphonique di Montreal , Canada, la Toyota Concert Hall e Nagoya Concert Hall, Giappone  , lo Shenzhen Grand Theater e  la New Shanghai Symphony Hall, Cina, il Nuovo Auditorium di Milano e Teatro San Carlo (Italia) , la Mozart Saal (Stuttgart Bachakademie), la Max Reger Halle e Walter Gieseking Hall, Germania, la Szymanowski Concert Hall, Katowice (Polonia), nel Bauman Auditorium di Portland, Rosa Center Lower College, USA ed è stato invitato a tenere concerti per istituzioni storiche come ad esempio: la Carnegie Hall (New York ), il Musikverein (Vienna) , lo Schleswig Holstein Musik Festival (Amburgo),  il Festival di Husum (rarità della musica pianistica), le Serate Musicali di Milano e per il Tiroler Festspiele (Austria) , le Bachtage a Potsdam (Berlino), il Festival Bach a Lipsia e Koethen ed in molte altre associazioni  musicali internazionali.

Gianluca Luisi si è diplomato con il massimo dei voti e lode al Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro sotto la guida del Maestro Franco Scala e si è perfezionato all’Accademia di Imola “Incontri col Maestro” (con i Maestri Lazar Berman, Boris Petrushansky , Riccardo Risaliti e Piero Rattalino)  e con il pianista italo-francese Aldo Ciccolini . Da giovane studente ha partecipato come allievo effettivo alle Masterclass dei seguenti pianisti: Rosalyn Tureck , Tatjana Nikolayeva, Alexis Weissenberg,  Pier Narciso Masi, Joaquin Achucarro , Jorg Demus, Paul Badura Skoda, Andrzey Jasìnski, Walter Blankenheim , Alexander Lonquich.

E’ risultato vincitore di numerosi concorsi tra cui il primo premio del 4°Concorso Internazionale J.S.Bach di Saarbrucken-Wurtzburg , Germania, ed è stato acclamato dalla critica tedesca come un nuovo interprete di J.S.Bach.

I suoi programmi hanno anche incluso repertori rari e di difficile esecuzione come ad esempio l’integrale del Clavicembalo ben Temperato di J.S.Bach eseguito a memoria in due serate e registrato per la Centaur Records, l’integrale delle sinfonie di Beethoven nella trascrizione di F.Liszt (insieme al pianista Konstantin Sherbakov), i due concerti di Chopin con l’orchestra d’archi della radio di Francoforte, le sonate di L.Thuille , la musica di G. Onslow, le suite inglesi e francesi di J.S.Bach .

Ha effettuato 28 registrazioni discografiche per varie etichette, tra cui Centaur Records (Bach WTC e Liszt, Anni di Pellegrinaggio), Naxos (L. Thuille musica da camera, Liszt piano recitals e Cramer studi), Dabringhaus und Grimm mDG ( i due concerti di Chopin ed i quintetti di G.Onslow), le 6 Partite e 6 Suite francesi di J.S.Bach per AEVEA Classic , le sonate di W.A. Mozart ed altro repertorio per Onclassical, gli studi di M.Clementi per ARTS e un Cd  per Pianorecital con gli improvvisi e momenti musicali di F. Schubert.  La sua incisione del Clavicembalo ben Temperato di J.S.Bach ha ricevuto 6 stelle su 6 dalla rivista Piano News in Germania e l’American Recorde Guide l’ha citata come riferimento assoluto insieme a quella storica di Edwin Fischer. Il CD con le opere di L.Thuille ha avuto innumerevoli apprezzamenti ( “the playing is technically and musically superb, EXPEDITION AUDIO Reviews). Il disco per l’etichetta danese Danacord, al Festival di Husum  è stato citato da GRAMOPHONE(UK) come miglior CD recensito dalla rivista inglese del mese di Novembre 2013.  La rivista “Musica” ha recensito con 5 stelle su 5 alcuni dei suoi dischi ed il CD Naxos con trascrizioni di F.Liszt è stato apprezzato anche dal Maestro Vladimir Ashkenazy.

Concerti (live) sono stati registrati dalla Deutschland Radio Kultur ( Berlino), Cleveland Radio (USA), Bayerischer Rundfunk (Monaco di Baviera), Saarlandischer Rundfunk (Germania).  Ha collaborato con Orchestre internazionali come l’Orchestra Filarmonica di Francoforte, la Form ( Orchestra Filarmonica Marchigiana), l’Orchestra del San Carlo di Napoli, la Shanghai Philarmonic, l’Orchestra Sinfonica di Dubrovnik, l’Orchestra Sinfonica Rossini, la Kasugay Orchestra (Giappone) , l’Ensemble Concertant Frankfurt , l’Euregio Chamber Orchestra, La FPI orchestra, l’Orchestra Sinfonica Siciliana , Orchestra sinfonica di Sanremo ed Orchestra sinfonica di Cosenza, la Bilkent Simphony Orchestra . Ha collaborato con i seguenti musicisti e direttori d’orchestra: Alun Francis, Cristoph Mathias Mueller, Thomas Sanderling ( durante le Engadine Sommer Academy St.Moritz),  Peter Eotvos ( presso la Eotvos Contemporary Academy Foundation di Budapest), Michel Brousseau, David Crescenzi, Andrea Battistoni,  Mirca Rosciani , Michael Zukernik, Massimiliano Caldi.

Il suo repertorio è vasto e spazia da Bach ai contemporanei. Gianluca Luisi è Boesendorfer artist e Naxos recording artist. E’ stato invitato in giuria al prestigioso concorso Tschaikowsky per giovani pianisti dove è risultato vincitore anche il famoso pianista cinese Lang Lang . Dal 2011 è direttore artistico del concorso storico marchigiano “Coppa Pianisti” (membro della Fondazione Alink Argerich , AAF) , del festival “Osimo Piano Hours” e nel 2015 gli è stata conferita la cittadinanza onoraria della città .  E’ membro del comitato dello Shenzhen Artstar Cultural Community Co. LTD ed International Piano Museum Organizing Centre di Shenzhen ( Cina). Ha insegnato presso l’Accademia di Imola Incontri col Maestro nel corso pluriennale per giovani pianisti, presso l’Accademia Musicale Pescarese, l’Accademia Pianistica delle Marche di Recanati  corsi di alto perfezionamento, la Engadine Sommer Academy di Samedan a San Moritz , presso il Conservatorio Umberto Giordano di Foggia ed è docente di ruolo presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Ha tenuto corsi di perfezionamento in alcune importanti università americane (Portland George Fox , Nevada Las Vegas, New York Westminster Conservatory, Lower Columbia College Washington , Denver State University Colorado), nella Hochschule del Saarland , in Giappone ( Nagoya corso docenti Yamaha) e Cina presso il Conservatorio di Musica della città di Shanghai  . Ha incoraggiato la carriera di alcuni giovani pianisti particolarmente talentuosi ed allievi che hanno ottenuto importanti riconoscimenti.

Sono recentemente usciti nel mercato discografico un doppio Cd Decca con l’integrale dei concerti per pianoforte ed orchestra di J.S.Bach (BWV 1060-1065), un disco live con i preludi di Chopin op.28 per Onclassical ed un CD dedicato ai compositori cinesi per Naxos .

Nel 2022 ha suonato il concerto in mi minore opera 11 di F.Chopin con la Bilkent Simphony Orchestra sotto la direzione di Cristoph Mathias Mueller ed il secondo concerto di S.Rachmaninov con il Direttore Massimiliano Caldi. Tra i progetti del 2023 il debutto alla sala della Philarmonie di Berlino il prossimo 22 Settembre .

NEW YORK CONCERT REVIEW:  “Luisi’s piano playing was astonishing in presentation. He is a very strong and imaginative artist, an excellent pianist who deserves world recognition.”

Lynn René Bayle , Fanfare: “Gianluca Luisi: A Star on the Rise – In a better world, Gianluca Luisi would be feted as the natural successor to Maurizio Pollini…”

NORDBAYRISCHER KURIER BAYREUTH:  “…an evening with a world-class pianist!”

PROGRAMMA:

Sonata per violino e pianoforte n. 5 in fa maggiore, op. 24 “La Primavera” – Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)

  1. Allegro
  2. Adagio molto espressivo (si bemolle maggiore)
  3. Scherzo. Allegro molto
  4. Rondò. Allegro ma non troppo

Sonata in la maggiore per violino e pianoforte – César Franck (1822 – 1890)

  1. Allegretto ben moderato (la maggiore)
  2. Allegro (re minore)
  3. Recitativo-Fantasia: Ben moderato. Largamente con fantasia (la minore)
  4. Allegretto poco mosso (la maggiore)

TRIO: MALLOZZI – SCIPIONI – ANGELONI

DOMENICA 19 MAGGIO 2024 – CHIESA DI SAN NICOLO’ – ORE 21.00

INGRESSO 10€

RIDOTTO (per gli alunni della scuola) 5€

RAFFAELE MALLOZZI – VIOLA

Nasce a Napoli.

Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode presso il conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli sotto la guida del M° Giovanni Leone.

E’ stato più volte vincitore al Concorso di Vittorio Veneto per la Rassegna “Giovani Violisti”, nel 1980-81 come quartettista, nel 1978 come viola solista.
Ha vinto diversi concorsi per il posto di prima viola: a Napoli nel 1982, a Firenze sempre nell’82, Bologna 1984, all’opera di Roma e a Santa Cecilia nel 1987.

Nel 1991 è stato chiamato per chiara fama a ricoprire il ruolo di prima viola solista nell’Orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia.

Ha collaborato con numerosi gruppi da camera sia in veste di prima viola che di solista, dai “Nuovi Virtuosi di Roma” ai “Solisti Italiani”, all’”Orchestra da Camera di Santa Cecilia”, agli “Archi di Santa Cecilia”, suonando per le maggiori istituzioni concertistiche sia italiane che internazionali.
Recentemente è entrato a far parte del “Bach Ensemble” con sede a Monte Antico in toscana come Viola solista, ampliando il suo repertorio per viola solista con musiche di rara esecuzione.

E’ membro fondatore del Sestetto Stradivari.

Attualmente ricopre il ruolo di 1° Viola dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana (FORM).

MICHELE SCIPIONI – CLARINETTO

Diplomatosi brillantemente in clarinetto al Conservatorio di Pesaro, ha poi conseguito il Biennio in Musica da Camera al Conservatorio di Fermo.

Ha collaborato con l’Orchestra “A.Toscanini”di Parma, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, l’Orchestra Sinfonica di Savona sotto la bacchetta di importanti direttori tra cui H.Soudant, G.Kuhn, D.Renzetti, J.Kovatchev, W.Nelsson, B.Bartoletti, G.Gelmetti…

Vincitore di concorsi tra cui “Marco Fiorindo” (TO), “Città di Grosseto”, “Ottocento Festival”, “Nuovi Orizzonti” si è esibito nelle principali sale da concerto italiane e all’estero.

Musicista eclettico, ha eseguito prime esecuzioni ma ha anche collaborato ai progetti discografici degli Avion Travel (“Danson Metropoli”) e Musica Nuda (“Banda Larga”). Ha suonato per Rai1, Radio3 RAI e SKY Classica e inciso per le etichette Bongiovanni e Rara Records. 

Ha scritto ed eseguito la colonna sonora di documentari e cortometraggi risultati vincitori allo “Jonio International Film Festival” e “Fano International Film Festival” e pubblica brani originali, trascrizioni e metodi per clarinetto con la casa editrice Notami.

Nel 2020, ha ideato con l’attrice Rosetta Martellini “Racconti d’inverno” (risultato vincitore del progetto “Marche Palcoscenico Aperto”)

E’ fondatore e direttore creativo del Sineforma Ensemble.

Dal 2004 collabora stabilmente con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana.

Da sempre affianca l’attività concertistica con quella didattica insegnando clarinetto presso la Scuola di Musica “G.B.Pergolesi” di Jesi e ZonaMusica di Ancona di cui dirige anche l’orchestra giovanile.

MATTEO ANGELONIPIANOFORTE

Diplomato in Pianoforte e in Composizione presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro, si è perfezionato con l’Altenberg Trio Wien, R. Filippini, E. Bronzi, e all’Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, ottenendo il diploma Master in musica da camera con P.N. Masi. Vincitore di concorsi nazionali e internazionali, nella duplice veste di pianista e compositore si è esibito in Italia e all’estero, con musicisti che collaborano con le più importanti orchestre (Filarmonica della Scala, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Mozart, Filarmonica Toscanini, Royal Philharmonic e BBC Orchestra di Londra); collabora dal 2008 come Prima Parte con la FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana.

Menzione speciale al III Concorso di Composizione del CIDIM (Presidente di giuria E. Morricone), ha ricevuto commissioni ed esecuzioni dalla Fondazione Toscanini di Parma, Fondazione Promusica, Fondazione Pergolesi Spontini, FORM, Harmonia Novissima, Wunderkammer Orchestra, Amici della musica di Ancona, Macerata Opera Festival, Nuova Consonanza, Festival Internacional de Opera “Alejandro Granda” di Lima (Perù).

Sue musiche sono state eseguite da G. Sollima, L. Armellini, M.M. Rossi, N. Ricciardo, S. Telari, M. Lopez Gomez, Orquesta e Coro Nacional del Perù, Filarmonica Marchigiana, J. Bernàcer, i Solisti dell’Orchestra Leonore.

È stato pubblicato da Edizioni Curci e Decca/Universal Music.

PROGRAMMA:

“Trio Mallozzi Scipioni Angeloni”

J.Brahms “Sonata n.1 in fa min op.120” per clarinetto e pianoforte.

  • Allegro appassionato.
  • ⁠Andante un poco Adagio.
  • ⁠Allegretto grazioso.
  • ⁠Vivace.

J.Brahms “Sonata n.2 in mib magg op.120” per viola e pianoforte.

  • Allegro amabile.
  • ⁠Allegro appassionato (mi bemolle maggiore).
  • ⁠Andante con moto – Tema con variazioni – Allegro.

W.A.Mozart “Trio in mib magg Kegelstatt” K.498 per clarinetto, viola e pianoforte

  • Andante
  • ⁠Minuetto
  • ⁠Rondò. Allegretto

GIOVANNI SENECA

GIOVEDI’ 16 MAGGIO 2024 – CHIESA DI SAN NICOLO’ – ORE 21.00

INGRESSO 10€

RIDOTTO (per gli alunni della scuola) 5€

Tracce è un recital per chitarra sola completamente incentrato su composizioni originali, scritte da Giovanni Seneca, che hanno come tratto saliente la fusione tra colto e popolare. I brani presentati in programma sono stati scritti per diverse formazioni in diversi periodi e in questo recital vengono riportate alla loro origine creativa per chitarra sola. L’utilizzo di diversi tipi di chitarre durante il concerto esalta le sfumature di ogni composizione. Di particolare interesse l’utilizzo della chitarra battente, un antichissimo strumento della tradizione del sud Italia (Campania, Puglia, Calabria) ancora molto usato ma che si presta a nuove potenzialità espressive. Si approda nei porti più disparati e i suoni, misti alla salsedine, ci investono prima di scendere dalla nave chitarra. La musica parla un linguaggio conosciuto e filtra come granelli di sabbia nella grande clessidra dove, la sabbia stessa, ci riporta a spiagge infinite che abbiamo amato e da cui abbiamo tratto calore e dissepolto sensazioni.

PROGRAMMA:

  1. Corrispondenze
  2. il sonno delle mele
  3. reverie
  4. epices
  5. radici
  6. valzer dei ciliegi
  7.  orage
  8. vento d’oriente
  9. mon ami eric
  10. chante
  11. vent du sud
  12. quando il vento tace
  13. saltarello

Composizioni originali di Giovanni Seneca

GIOVANNI SENECA

Giovanni Seneca

Chitarrista e compositore, è nato a Napoli e consegue il diploma al conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro  con il massimo dei voti e  la lode. E’ vissuto sei anni in Francia a Parigi dove si e’ specializzato  all’Ecole Normale de Musique e al conservatorio Ravel.La sua ricerca musicale è rivolta a fondere elementi provenienti dalla musica classica in un linguaggio popolare. In questa direzione l’utilizzo di diverse chitarre, in particolare quella battente, permette di esplorare timbri e colori che aiutano a sottolineare e accompagnare  questo percorso estetico. Ha realizzato produzioni in vari ambiti scrivendo e interpretando canzoni, brani solistici, cameristici e orchestrali. Si è esibito nelle maggiori città e teatri italiani come anche a Parigi, Berlino, New York, Philadelphia, Washington , Chicago,Tel Aviv, Sarajevo, Atene, Algeri, Belgrado, Smirne, Durazzo, Hammamet, Alexandria, il Cairo, Istanbul, Zagabria, Podgorica, Casablanca, Budapest, Wellington. E’ stato ospite solista nelle stagioni di molte orchestre, tra cui: Orchestra Sinfonica della Rai, Orchestre des Concerts Lamoreux di Parigi, Orchestre Symphonique Français di Parigi, Orchestre Philarmonique di Cannes in costa azzurra, Orchestra Filarmonica Marchigiana. In ambito teatrale ha scritto musiche per spettacoli con attori e intellettuali come Moni Ovadia, Erri de Luca, Dario Vergassola, David Riondino. E’ stato invitato come ospite musicale in diversi programmi radiofonici e televisivi  della Rai e di France Musique. I Telegiornali, sia nazionali, sia regionali, hanno dedicato alla sua attività numerosi servizi. Ennio Morricone ha composto per lui e gli ha dedicato un concerto per chitarra e orchestra eseguito in prima assoluta a Parigi e inciso su cd con l’Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma. Giovanni Seneca è docente titolare della cattedra di chitarra presso il conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro e  direttore artistico del progetto Adriatico Mediterraneoche organizza dal 2007 eventi culturali e progetti di cooperazione internazionale. Ha pubblicato sei dischi a suo nome con musiche originali.

Chitarre

chitarra battente: Rosalba de Bonis Bisignano (CS)2012

chitarra flamenca: Jesus Bellido Granada 2005

note sugli strumenti :

Rosalba de Bonis Bisignano (CS)2012

La chitarra battente è un particolare tipo di chitarra, la cui foggia è in stile antico. Tipica della tradizione della Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise e Campania (in particolare del Cilento), si attesta nel centro e nel sud d’Italia fin dal XIV secolo, con forme sempre in evoluzione rispetto al presunto modello storico della chitarra barocca, di indubbia origine colta. Oggi è denominata anche chitarra italiana in contrapposizione alla chitarra “classica”, detta chitarra spagnola o francese. Un elemento caratterizzante di questa antica chitarra è la forma simile ad un otto allungato.La chitarra battente ha le caratteristiche di una Cassa bombata con fascia alta; viene costruita con essenze diverse in modo che, alternando legni chiari a legni scuri, si venga a costruire un disegno decorativo a fasce verticali. Nella tradizione montava 4 corde metalliche più, a volte, una quinta di bordone. Oggi ne porta 5 coppie. Il ponticello è molto basso e mobile, viene mantenuto in posizione dalla pressione delle corde. Il foro di risonanza è coperto, con funzione decorativa, da una rosetta di carta colorata o traforata.Il suono di questo antico strumento è inconfondibile ed è diametralmente opposto a quello delle normali chitarre. Non essendo uno strumento da plettro, va suonato con uno specifico movimento della mano, che genera una sonorità “battente” caratterizzante generi musicali quali la tarantella, la pizzica, gli stornelli e soprattutto la serenata.L’accordatura tipica del modello a 5 corde (singole o doppie) è la seguente: A3, D4, G3, B3, E4. Le corde utilizzate hanno tutte lo stesso spessore di 0,9 mm o 0,8 mm (e non 1,2-1,3 perché, essendo troppo spesse, danneggerebbero il piano armonico e deformerebbero il manico). Questo conferisce alla corda (o coppia di corde) accordate in Sol(G3) un suono molto caratteristico. Rosalba de Bonis considerata tra le migliori liutaie di chitarre battenti è nata nel 1966 e inizia a interessarsi della liuteria nel 1999 seguendo con passione lo zio Vincenzo nelle fasi costruttive presso  il suo laboratorio,in seguito consegue  gli studi alla scuola internazionale di liuteria “A.Stradivari” di Cremona(cr), e contemporaneamente agli studi lavora presso una bottega del centro come allieva, tuttavia dopo aver conseguito gli studi  decide di rientrare nella bottega storica dove ebbe inizio la liuteria bisignanese, da padre in figlio per quatrocento anni, quindi abbandona le tecniche acquisite  perche’ incompatibili con il metodo de Bonis utilizzando e riproponendo ancora oggi il prezioso e antico metodo della sua famiglia.

Jesus Bellido Granada 2005

Jesús Bellido (nato nel 1966) è un membro di una delle famiglie più importanti di Granada di liutai. Sia il padre, Manuel López Bellido che e suo zio José López Bellido hanno raggiunto fama internazionale come liutai. Ha iniziato a lavorare nel laboratorio del padre e nel 1989 ha fondato un proprio laboratorio. Jesús costruisce chitarre classiche e flamenco derivanti da modelli Torres, tipiche della scuola Granada. Costruisce interamente a mano con metodi tradizionali, ma seguendo le orme di suo padre che era sempre alla ricerca di nuovi modi per migliorare lo strumento, Jesús svolge anche nelle proprie linee di ricerca. Riconoscendo che vi sono numerose variabili che liutai non possono controllare, svolge esperimenti di costruzione di chitarre che hanno portato a ridisegnare radicalmente il rinforzo della tavola armonica che danno ai suoi strumenti un suono particolarmente chiaro e brillante.

Accademia dei Dissennati e Lumos vocal Ensamble

DOMENICA 5 MAGGIO 2024 – CHIESA DI SAN NICOLO’ – ORE 21.00

INGRESSO 10€

RIDOTTO (per gli alunni della scuola) 5€

ACCADEMIA DEI DISSENNATI

L’Accademia dei Dissennati nasce nel 2014 dalla volontà di alcuni studenti della classe di Canto Rinascimentale e Barocco del Conservatorio G.B.Pergolesi di Fermo di approfondire il repertorio madrigalistico, dapprima guidati dal docente della classe stessa, il M° Marco Scavazza, figura fondamentale nella formazione vocale di alcuni dei cantori, fino a divenire con i fondatori (Ambra Luciani, Lorenzo Chiacchiera e Stefano Chiurchiù) un gruppo indipendente, senza un direttore o un preparatore specifico ma, come accade per molti gruppi madrigalistici, un ensemble in cui le scelte musicali sono discusse e condivise dai vari cantori. L’attività, nata come approfondimento, si è trasformata negli ultimi anni, con il perfezionamento vocale individuale e con lo stabilizzarsi dell’organico, in una costante ricerca sull’interpretazione cantata del testo poetico e sulla ricerca di una vocalità ottimale per il repertorio madrigalistico. Con il gruppo storico, formato dai fondatori e da Paola Chinellato e in cui, recentemente, è subentrato come tenore Francesco Ribichini, e, talvolta, con cantori aggiunti, a seconda della musica da eseguire, l’Accademia dei Dissennati ha attirato l’attenzione di molti festival musicali regionali ed extraregionali proprio per la rarità del repertorio proposto. I Dissennati si sono infatti esibiti a Fano per “Incontro Internazionale Polifonico Città di Fano”, al festival “Musica da bosco” presso l’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra, al “Cupra Musica Festival”, a Rovigo per “Rovigo Musica Antica e in molte rassegne corali marchigiane e non. Tra i progetti musicali più apprezzati ricordiamo i Responsori di T.L.De Victoria, un progetto sui madrigali petrarcheschi di Luca Marenzio e un altro legato a Monteverdi, di cui i Dissennati hanno eseguito, oltre ad alcuni fra i madrigali più famosi e rappresentativi, i due importanti cicli della “Sestina: Lagrime d’amante al Sepolcro dell’amata” e del “Lamento di Arianna”. Attualmente il gruppo sta lavorando su un programma di madrigali a tema amoroso di autori compresi tra il XVI e il XVII secolo e, contemporaneamente, ad una proposta concertistica dal titolo “AntiContemporaneo”, in cui l’idea è quella di far dialogare il madrigale del passato con fome madrigalistiche o similmadrigalistiche moderne e dei giorni nostri. Recentemente, nel giugno 2023, l’Accademia dei Dissennati, nella sua attuale formazione, si è aggiudicata il primo premio alla prima edizione del Concorso Nazionale “Fanum Fortunae” di Fano nella sezione dei gruppi vocali. L’ensemble è composto da Ambra Luciani (soprano), Paola Chinellato (contralto), Francesco Ribichini (tenore) e Lorenzo Chiacchiera (basso). In questa occasione, al gruppo stabile, si aggiunge Daniele Mazzoccolo (quinto)

LUMOS VOCAL ENSAMBLE

Lumos Vocal Ensemble nasce da un gruppo di coristi e amici, desiderosi di lasciarsi alle spalle la pandemia cantando. Lumos raccoglie cantori provenienti da tutta la provincia di Macerata e propone un repertorio principalmente volto all’approfondimento di composizioni moderne e contemporanee. Nonostante la giovane costituzione, Lumos Vocal Ensemble vanta già un’intensa attività concertistica, prestigiose collaborazioni, come quella con il M°Carlo Pavese per la seconda edizione del corso di perfezionamento per direttori di coro organizzato da A.r.co.m. in qualità di coro laboratorio e la vittoria del primo premio ex-aequo nella categoria “cori misti” alla prima edizione del Concorso Corale Nazionale “Fanum Fortunae” di Fano nel giugno del 2023.

Dirige: LORENZO CHIACCHIERA

Nato nel 1989, muove i primi passi nel mondo della musica sotto la guida del padre trombettista che, per primo, gli fa mettere le mani su un pianoforte. Da sempre interessato a spaziare tra vari stili musicali, si forma come pianista, laureandosi nel 2010, per poi proseguire la sua formazione studiando clavicembalo, laureandosi in canto rinascimentale e barocco e studiando approfonditamente la direzione di coro, diplomandosi nel 2021 presso la Scuola Superiore per Direttori di Coro di Arezzo. Fortissimo è il legame con la musica antica che approfondisce a partire dalle prime e fondamentali esperienze vocali nel Vox Poetica Ensemble di Fermo con cui, per la prima volta, ha occasione di conoscere le più importanti personalità del mondo corale italiano. Nel 2014 fonda l’Accademia dei Dissennati, gruppo di giovani cantori con cui propone principalmente musica madrigalistica, senza disdegnare il repertorio contemporaneo e con cui ha vinto il primo premio nella categoria “gruppi vocali” alla prima edizione del Concorso Corale Nazionale “Fanum Fortunae” nel giugno del 2023. Dal 2016 è cantore del del coro della cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” diretto da Lorenzo Donati, con cui svolge un’intensa attività concertistica e liturgica. E’ membro stabile di UT-Insieme vocale consonante, diretto da Lorenzo Donati e composto da una selezione tra i migliori giovani coristi italiani, con cui svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Come direttore di coro si è diplomato presso  la Scuola Superiore per Direttori di Coro della Fondazione Guido D’Arezzo ad Arezzo, dove si è perfezionato sotto la guida dei maestri L.Donati, C.Pavese, L.Marzola, V.Vagnetti, P.Paoli, L.Leo e G.Graden. Ha studiato direzione di coro presso la prestigiosa Accademia Chigiana di Siena con Lorenzo Donati. Dal 2018 al 2020 ha diretto la formazione giovanile Corazon Alegre con sede a Morrovalle. Da questa esperienza, in tempo di pandemia, fonda Lumos Vocal Ensemble, un gruppo corale che raccoglie giovani coristi da tutta la provincia di Macerata e che nel 2022/2023 ha visto la propria partecipazione a importanti iniziative musicali come il corso di perfezionamento Arcom tenuto dal M°Carlo Pavese in qualità di coro laboratorio e con cui ha vinto, nel giugno del 2023, il primo premio ex aequo al Concorso Corale Nazionale “Fanum Fortunae” a Fano. È anche direttore del coro Tourdion di San Severino Marche, Coro Dolce canto a Leo di Monte Urano e del Coro Giovan Ferretti di Ancona, oltre ai cori di voci bianche fondati all’interno delle scuole di Recanati, Macerata e Loro Piceno. È titolare di progetti scolastici nella scuola primaria legati alla coralità infantile a Montefano e Morrovalle dal 2019. È  consulente di diverse formazioni marchigiane che lo invitano in qualità di direttore ospite per perfezionare alcuni aspetti del repertorio corale delle varie epoche.

QUARTETTO DELLE MARCHE

Mercoledì 21 giugno 2023, ore 21.00

Chiesa San Nicolò – C.so Matteotti – Jesi

Ingresso gratuito

In collaborazione con: www.eur-org.it (Impresa Lirirca)

Organizzazione Eur – Home Page (eur-org.it)

e Jesi Centro

(2) Facebook

 David Taglioni           violino I,

Giuditta Longo          violino II

 Aurelio Venanzi        viola

 Andrea Agostinelli   violoncello

Il Quartetto delle Marche nasce nel 2009 dalla passione che i suoi quattro componenti hanno sempre nutrito per il Quartetto d’Archi, formazione considerata la regina della musica da camera. I suoi componenti  vantano una intensa attività concertistica  in varie formazioni, dal duo al sestetto; alla musica da camera hanno da sempre affiancato collaborazioni con orchestre come l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia, l’Orchestra del Petruzzelli di Bari, l’Orchestra da Camera di Mantova, i Solisti di Pavia, i Solisti Aquilani, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra Internazionale d’Italia, l’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro , l’Orchestra Verdi di  Milano, l’Orchestra da Camera di Bologna dove spesso hanno ricoperto il ruolo di prime parti.

Il Quartetto delle Marche affronta il vasto repertorio con umiltà e devozione, arricchendo spesso le esecuzioni con idee nuove frutto di una ricerca musicale costante e appassionata. L’intento è quello di   contribuire alla più ampia diffusione della musica quartettistica nello spirito della condivisione e del coinvolgimento emotivo.

Fanno anche parte del repertorio del Quartetto pagine di autori Marchigiani dimenticati ma che hanno operato in tutta Europa come Venanzio Rauzzini, Luigi Tomasini e Lino Liviabella.

Il Quartetto delle Marche è presente nelle stagioni concertistiche delle più importanti associazioni musicali, riscuotendo sempre consensi di pubblico e di critica.

PROGRAMMA

F.J. HAYDN                QUARTETTO OP 76 N 2  “LE QUINTE”   

                                      – Allegro moderato

                                       – Adagio (cantabile)

                                      –  Minuetto

                                      – Finale Presto

NINO ROTA               QUARTETTO IN DO           

                                        – Allegro Moderato

                                        – Adagio

                                        – Allegro Robusto

G.F. MALIPIERO           QUARTETTO N 5 “DEI CAPRICCI” 

GIOVANNI SOLLIMA   DA “VIAGGIO IN ITALIA”

                                      FEDERICO II°